Lo sport non significa fare attività fisica fine a se stessa. C’è sempre l’obiettivo di superare se stessi, essere i migliori, battere record, raggiungere ciò che prima non si poteva fare, andare avanti nonostante i fallimenti fino al successo. Un corridore non va solo in giro. Hai un obiettivo chiaro nella sua mente.
Quando Julián Portela ha perso suo padre, ha deciso fare un obiettivo e andare avanti con la sua vita. L’obiettivo iniziò ad essere quello di rimuovere tutte le scuse e prepararsi per essere un vincitore. Ha pianto come non mai prima della partenza del padre, di cui ha ricordato i tramonti nell’imponente stadio “Pascual Guerrero” di Santiago de Cali. Era lì che si giocavano diverse partite di calcio, ed era così che poteva godersi lo spettacolo di vedere persone di tutti i colori tifare per la sua squadra sportiva preferita. Hanno sventolato bandiere, cantato l’inno del club e applaudito i loro giocatori preferiti.
I bei ricordi e quelli che fanno male
Julían era solito andare con suo padre per mano, dato che c’erano così tante persone che potevano separarsi e non incontrarsi più per molto tempo. Ha provato l’emozione di stare con la persona che più ammirava al mondo. Per questo la notizia della morte del suo idolo lo portò a sentire che la terra stava sprofondando sotto i suoi piedi e, nel giorno del funerale, mille amori lo avrebbero accompagnato fino alla sua ultima dimora. Lo amavo moltissimo. Il ragazzo aveva appena quattordici anni.
I giorni seguenti furono grigi. Ha cercato di divertirsi con qualcosa. TV, musica o forse lettura. Niente aveva senso. Fino a quando non ha iniziato a praticare uno sport. Tutte le discipline. Tuttavia, uno in particolare ha attirato la sua attenzione: il tennis da tavolo. E lo ha praticato per molte ore. Fu così che divenne un atleta professionista e iniziò a rappresentare il suo paese nelle competizioni internazionali. Fu così che seppe trasformare la sofferenza in un’opportunità.
Lo sport può dare speranza
Sei scoraggiato? Ti senti come se dovessi rinunciare a tutti gli obiettivi e i sogni che hai in mente? Non è il momento giusto. È tempo di andare avanti e combattere per ciò che pensi sia giusto. I vincitori non sono quelli che tornano indietro o lasciano, ma quelli che – nonostante le avversità – continuano.
Qualunque sia la situazione in cui ti trovi, ricorda che a volte è nei momenti difficili che gettiamo le basi per avere successo. Come è successo con Julián Andrés Portela, il protagonista della storia.
Qualunque cosa tu stia attraversando oggi è un’opportunità per trasformarli in qualcosa di meglio. Continua, senza scoraggiarti. Andare avanti nel mezzo della crisi, sì, è possibile…